Un giorno, il mio vicino di casa, mentre stavamo conversando, mi ha fatto una domanda molto interessante.
I giorni precedenti alla nostra conversazione, gli avevo confidato che provenivo da una famiglia con 8 persone non udenti e che i miei genitori sono non udenti…
Così ho deciso di pubblicare qui alcune parti della nostra conversazione…
Allora mi ha chiesto lui:<< ma se una persona non udente cinese che parla la lingua dei segni cinese (mentre mi faceva questa domanda io ero un pò perplesso) incontra una persona non udente italiana si capiscono?>>
Mentre lo ascoltavo con molta attenzione,
gli rispondo che:<< il cinese non udente e quello italiano non avrebbero potuto capirsi perchè i loro segni convenzionali erano sicuramente diversi, (si può parlare di lingua dei segni se non esistono culture sorde? Questa è una domanda che ho iniziato a pormi da quando faccio ricerca sulla sordità o ipoacusia neurosensoriale uditiva e alla quale ho trovato anche risposta) e che quindi avrebbero potuto capirsi ricorrendo all’uso di gesti universali (e non a segni convenzionali per non udenti universali perchè non esistono) cioè che sono uguali in tutto il mondo.
E che inoltre se essi avessero continuato a comunicare fra di loro con i loro segni convenzionali, che appartenevano alla loro cultura di provenienza, non si sarebbero capiti.>>
E mi chiede anche:<< i segni che utilizzano le persone non udenti sono universali?>>
Ed io:<< No, non sono uguali (universali) in tutte le parti del mondo, proprio perchè sono dei segni convenzionali e che in passato c’è stato il tentativo da parte di alcuni di aver proposto alle persone non udenti del mondo di utilizzare segni unificati ma che non funzionarono e che furono un fallimento perchè non furono utilizzati dalle persone non udenti che continuarono ad adoperare i segni convenzionali del loro territorio. E che inoltre non è corretto parlare di lingua dei segni ma è corretto parlare di segni convenzionali.
E a te che stai leggendo questo articolo, sai cosa è un gesto? E sai cosa è un segno convenzionale?
Se vuoi iniziare a comprendere chiaramente cosa è la sordità ti invito a prenotare il mio libro intitolato “Non esiste una cultura sorda Ma esiste una cultura italiana”
Luca